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Robbins e i benefici dell’Olio di Cocco

Di recente Robbins in una intervista era esaltato dai benefici dell’olio di cocco, tanto da non potersi trettenere nel suggerirlo agli ascoltatori. Lo ha fatto nel suo stile, ovvero donandolo al prossimo gratuitamente.

Ora scopriamo i veri benefici di questo magico alimento.

 Conoscete l’olio di cocco? Si ottiene dalla lavorazione della polpa essiccata della noce di cocco. Normalmente è alla base di molti prodotti di cosmesi, ma si può utilizzare anche in cucina la cottura di vari piatti, vista la sua resistenza alle alte temperature, nonché per condire insalate e per preparare dolci e torte. Quello che pero’ molte persone non sanno è che l’olio di cocco offre tanti benefici per l’organismo.

1) E’ un grande fonte di energia per il cervello, e fa anche perdere grasso. Infatti esso contiene un particolare tipo di grassi, i trigliceridi a catena media, che il nostro organismo lavora in maniera diversa rispetto agli altri: non sono sottoposti a un processo digestivo vero e proprio per essere assimilati, ma vengono assorbiti direttamente dal fegato, che li trasforma in chetoni. I chetoni sono sostanze che vanno a svolgere una funzione positiva sul cervello, nutrendolo e proteggendolo. Non solo, i chetoni aiutano a perdere grasso e a dimagrire, per questo l’olio di cocco è molto indicato per chi è affetto da obesità.

2) Il suo contenuto di grassi saturi preserva la salute del cervello. L’olio di cocco può prevenire le malattie che colpiscono le funzioni cerebrali come il morbo di Alzheimer, di Parkinson, la sindrome di Huntington, la SLA e la sclerosi multipla e anche il diabete di tipo I e II. La Dott.ssa Mary Newport nel 2008 ha pubblicato uno studio a proposito, che attesta il successo nel trattamento di malattie degenerative del cervello con la somministrazione di olio di cocco. La Newport dichiara che le cellule celebrali usano come fonte di energia i chetoni derivati da questo alimento, al posto del glucosio quando è scarso o non è disponibile nell’organismo. Per cui l’olio di cocco gioca un ruolo cruciale in malattie che comportano un difetto nel trasporto di glucosio in neuroni o altre cellule cerebrali.

3) Previene il colesterolo alto e quindi anche le malattie cardiovascolari. Infatti, l’olio di cocco aumenta i livelli di colesterolo buono, riducendo anche quello cattivo.

4) E’ un antitumorale naturale: una ricerca del 2006 pubblicata sulla rivista Food Chemistry, ha rilevato che il consumo regolare di olio vergine di cocco favorisce l’azione degli antiossidanti nell’organismo, grazie alla presenza di polifenoli , il che rende questo alimento in grado di prevenire efficacemente il cancro.

5) E’ anche un antivirale, capace di combattere e prevenire le infezioni batteriche, anche da funghi, per la presenza di acido laurico (contenuto normalmente solo nel latte materno). Potenzia il sistema immunitario, favorendo la guarigione naturale dell’organismo. Inoltre, come pubblicato da un recente articolo su The Journal Poughkeepsie, può prevenire l’HIV, elimina parassiti come la tenia, attenua il reflusso gastro esofageo, regola l’intestino e previene le emorroidi. E’ infine un buon rimedio naturale per il mal di orecchie e protegge il fegato.

Dove trovare questo prodotto? internet è pieno di miracolose ricette sullolio di cocco, ma girando un po ho trovato uno store veramente affidabile, con spedizioni veloci e gratuite. Guarda qui.

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Voto medio su 10 recensioni: Da non perdere

Awaken the Giant Within – Come prendere il controllo immediato del proprio destino mentale, emotivo, fisico e finanziario!

“So che non importa dove siete nella vostra vita, si vuole di più! Non importa quanto bene si sta già facendo o come sfidato ora potrebbe essere, dentro di te ci si trova la convinzione che la vostra esperienza di vita può e sarà molto maggiore di quanto lo sia già. Voi siete destinati per la vostra forma unica di grandezza … ”

Anthony Robbins ha già sbloccato il potere personale all’interno di milioni di persone in tutto il mondo. Ora, in questa nuova produzione audio rivoluzionario basato sul suo enormemente popolare Data dei seminari Destiny ™, Robbins scatena il gigante addormentato che si trova dentro ognuno di noi – ci insegna a sfruttare le nostre capacità non sfruttate, talenti e competenze.

Il programma definitivo per il miglioramento della qualità di ogni aspetto della vostra vita – personale o aziendale, fisica o emotiva – Awaken the Giant Within vi offre gli strumenti necessari per diventare immediatamente padrone del proprio destino.

Questo è un classico dello sviluppo personale in assoluto. E’ breve, ma Tony va molto più in là. Lo si potrebbe accusare di essere un utilitarista o un comportamentista,ma non c’è dubbio che lui è il motivatore più conosciuto al mondo.

Egli vuole che tu e io di cambiare subito e girare la nostra vita verso ottenere il piacere dalla vita che vogliamo davvero.

Ed egli espone il piano di gioco per prendere immediatamente misure concrete che la condizione di raggiungere i nostri obiettivi. Non posso dire che ho preso la massiccia azione che sta spingendo per, ma comunque le sue idee sono stato nella parte posteriore della mia testa da quando ho sentito questo.

E lui è il più potente speaker di tutte le auto autori di sviluppo personale che abbia mai ascoltato

 

Awaken the Giant Within

 

Chi è Anthony Robbins

Anthony Robbins era un bambino senza troppe possibilità. Nato nel 1960 a Glendora, in California la sua vita non è stata facile, anzi, è costellata di insuccessi e fallimenti continui.

In uno dei suoi racconti narra di quando una volta, durante il giorno del Ringraziamento, si trovava a casa con i suoi. Naturalmente per loro era un giorno normale, non c’era niente da festeggiare e nessun tacchino sulla tavola.
Ma improvvisamente..qualcuno bussò alla porta. Era un uomo alto con un vestito sgualcito e con alcuni pacchi nelle mani: un tacchino, il ripieno, torte, patate dolci, cibi in scatola, tutto per la festa.
“Questo”, disse, “è da parte di qualcuno che sa che avete bisogno e vuole che sappiate di essere amati e assistiti”.
Quel giorno, il piccolo Anthony Robbins, giurò a se stesso che un giorno avrebbe avuto abbastanza da poter dare qualcosa in cambio agli altri.

Era una promessa solenne, importante, eppure non fu semplice.
Egli stesso racconta delle sue difficoltà a parlare in pubblico, a relazionarsi. Egli stesso racconta del suo problema obesità che lo ha accompagnato durante molti dei suoi anni, delle immense difficoltà economiche.
Racconta come in quegli anni la sua maggiore preoccupazione fosse che i pezzi della sua vecchia Volkswagen del 1960 rimanessero insieme per tutto il tragitto che lo portava fino al lavoro.

Ricorda di quando seduto nel suo appartamentino da scapolo di quaranta metri quadri scarsi, piangeva ascoltando le parole di una vecchia canzone di Neil Diamond, che diceva: “Io sono, dissi a nessuno. E nessuno mi ascoltava, nemmeno la sedia. Sono, gridai, sono. E ??sono perduto e non so nemmeno perchè mi sento tanto solo”.
La sua sensazione in quel tempo, dice, era quella che la sua vita non contasse e che gli avvenimenti esterni lo controllassero.
Ma ricorda anche il momento in cui la sua vita cambiò, il momento in cui si disse letteralmente: “Basta! So di valere molto più di quanto non abbia dimostrato finora, sia mentalmente, sia emotivamente e fisicamente”.
Da quel momento, da quella decisione, la sua vita cambiò per sempre.

In meno di 30 giorni perse 14 Kg e mantenne il suo peso perchè non si era semplicemente messo a dieta, ma aveva cambiato il suo modo di pensare.
Sviluppò la fiducia necessaria per affrontare i momenti difficili e raggiungere gli obiettivi che si era proposto e che aveva sognato.
In questo processo di crescita attrasse la donna dei suoi desideri, la sposò, diventò padre e in meno di un anno passò dal vivere con lo stretto necessario a più di un milione di dollari netti, traslocando dal suo vecchio appartamento alla casa dei suoi sogni: un castello di 930mq con vista sull’Oceano Pacifico.

Ma fu tutto così semplice? rapido? indolore?
Possibile che quella semplice (ma potente) decisione gli permise di risolvere di colpo tutti i suoi problemi? Per sempre?
Certo che no, sarebbe impossibile.
Infatti, proprio nel momento del massimo splendore, Anthony Robbins cadde e toccò il fondo.
La biografia racconta che dopo che Tony ebbe raggiunto il successo, i suoi amici cominciarono a risentirsene: non gradivano che avesse più successo di loro e di conseguenza, Robbin??s cominciò a dubitare di se stesso. La solitudine e, col tempo, la depressione, portarono Anthony Robbins sull’orlo del fallimento totale: passava le sue giornate a guardare le “soap-opera” cercando di fuggire dalla realtà. Smise di credere in se stesso, in pochi mesi divenne depresso e senza speranza.
Le sofferenze lo portarono a chiudersi in se.
Fu solo quando un amico (un vero amico) lo andò a trovare che cominciò a voltare pagina. Per raggiungere la felicità, Tony decise che sarebbe diventato nuovamente appassionato edentusiasta verso la vita.
Egli capì che se avesse affrontato sempre la vita con quegli stati mentali, allora avrebbe potuto far emergere il meglio di se stesso.

Gli è stato chiesto di definirsi, chi è oggi Anthony Robbins?
Questa è stata la sua risposta:
“Non sono un guru, sono un coach. I media mi definiscono “allenatore dello stato di massimo rendimento”. Aiuto le persone a raggiungere gli obiettivi, a scoprirsi talenti e risorse innate. Non sono io a cambiare la loro vita, sono loro a cambiarsela.”

La realtà è che oggi Anthony Robbins è probabilmente il formatore più conosciuto e di successo al mondo: ha lavorato con centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo, con Presidenti di società e di paesi, con sportivi, madri, manager, atleti professionisti, dottori, psichiatri, venditori, manager e gente comune, cercando di offrire i modelli necessari a provocare cambiamenti veloci e duraturi.
E questa, probabilmente, è la frase che meglio disegna la sua filosofia, più di mille altre parole:

“Io non mi preoccupo
di mantenere la qualità della mia vita
perchè ogni giorno lavoro per migliorarla.
Mi sforzo continuamente di imparare
e di fare nuove e importanti distinzioni
sul modo di aggiungere valore alla mia vita
e a quella degli altri.
Questo mi dà la sicurezza di poter sempre imparare
di potermi sempre sviluppare
e crescere.”

TONY ROBBINS E IL SUO BREAKTHROUGH IN TV con Oprha

Questi anni, negli Stati Uniti, è andato in onda un programma televisivo davvero speciale che si chiama “Breakthrough with Tony Robbins” e va in onda sul canale di Oprha Winfrey.

Tony ha portato davanti agli occhi del pubblico 7 storie incredibili di famiglie in condizioni di grande sofferenza ed ha mostrato come per tutte loro sia stato possibile risollevarsi con le loro forze, sotto la sua guida.
E’ davvero un programma ricco di ispirazione, di emozioni forti e guardandolo non puoi fare a meno di riflettere: trovo favoloso che al termine di ogni puntata, Tony faccia una sorta di “debriefing” col pubblico spiegando cosa è avvenuto, quali tecniche lui ha usato per scuotere i protagonisti e come applicare quelle stesse tecniche nella nostra vita.

Ed ogni volta che l’ho guardato, ho pensato che bisognerebbe mandarlo in onda in Italia in prima serata per un mese tutte le sere: come farebbe bene al morale e all’attitudine degli italiani!!
Per ricordarci qual è il nostro vero spirito, per farci tirare fuori il coraggio che serve in questo momento e la forza di creare il nostro destino!

Vi segnalo in questo post qualche spunto trascritto dalle varie puntate di Breakthrough, armatevi di inglese (google traduttore per chi non fosse così abile) e pazienza.